I fondamenti della manutenzione e della riparazione dei droni

Investire in un drone per aggiungere valore alla tua attività non è un esborso nominale. Questi pezzi di kit ad alta tecnologia richiedono manutenzione e assistenza regolari per massimizzare la loro sicurezza ed efficacia.

In un certo senso, il mercato dei droni commerciali è ancora piuttosto giovane. Infatti, è stato solo nel 2015 che la CAA ha aperto la strada alle autorità di regolamentazione di tutto il mondo per seguire l’esempio e consentire a centinaia di aziende di utilizzare gli UAV nelle loro operazioni.

Ma con migliaia di droni che ora eseguono sondaggi, ispezioni e altre applicazioni commerciali, l’investimento in queste magnifiche macchine volanti è ai massimi livelli.

Proteggere quell’investimento è essenziale. Potremmo essere lontani dal fatto che l’AA abbia aggiunto una “D” alle sue iniziali, ma il servizio di soccorso stradale del futuro potrebbe benissimo aggiungere una divisione aviotrasportata alla sua offerta di prodotti in breve tempo.

I conglomerati globali sono in grado di inghiottire i costi di assistenza e riparazione entro i budget, ma per le piccole imprese che ottengono un vantaggio competitivo implementando gli UAV è fondamentale mantenere i rotori in rotazione.

L’implementazione di un ciclo di assistenza e manutenzione UAV non deve essere scoraggiante. Garantirà che la tua flotta di droni rimanga in condizioni sicure e ottimali.

In questo articolo tratteremo:

– Capire come funziona ogni componente del drone;
– Implementazione di una lista di controllo pre e post volo;
– Un programma di manutenzione ordinaria del drone;
– Suggerimenti per le riparazioni dei droni;
– Risoluzione dei problemi quando qualcosa va storto.

Se sei interessato a saperne di più sulla manutenzione/assistenza dei droni o desideri parlare con uno dei nostri esperti, contattaci.

Capire ogni componente del drone

Tutti i componenti di un drone lavorano insieme per consentire all’UAV di prendere il volo ed eseguire le funzioni per cui è destinato.

Vale la pena sviluppare una comprensione di cosa sia ciascuna parte e di cosa fa ciascuna parte. Ecco una breve panoramica degli elementi essenziali di un quadricottero:

Eliche: troverai due tipi di eliche. Le “eliche di trazione” nella parte anteriore tirano il quadricottero in aria e le “eliche di spinta” fanno esattamente come suggerisce il nome. Le eliche ruotano in direzioni opposte per fornire il decollo: è fisica.
Motori: gli ultimi droni utilizzano un “motore brushless” che è molto più efficiente dei loro predecessori con spazzole. L’efficienza del motore è essenziale per la durata della batteria e un volo efficiente per consentire al drone di rimanere in aria più a lungo.
Supporto motore: a volte è incorporato nei raccordi combinati con i montanti di atterraggio o può far parte del telaio del UAV. Monta il motore. Semplice.
Carrello di atterraggio: la maggior parte dei droni ha un carrello di atterraggio fisso. Tuttavia, i droni di fascia alta avranno un carrello di atterraggio retrattile che offre una vista completa a 360 gradi quando si è in aria.
Bracci: in molti droni, il braccio fa parte del corpo principale. Altri droni hanno un braccio come parte separata. I bracci più corti aumentano la manovrabilità, mentre i bracci più lunghi aumentano la stabilità. I bracci devono essere abbastanza resistenti da resistere in caso di incidente, interferendo il meno possibile con il downdraft dell’elica.
Corpo principale: l’hub centrale che ospita batteria, schede principali, processori, avionica, fotocamere e sensori.
Electronic Speed ​​Controllers (ESC): un circuito elettronico che agisce per variare la velocità di un motore elettrico, la sua direzione e possibilmente anche per agire come un freno dinamico. L’ESC converte la potenza della batteria CC in CA trifase per azionare i motori brushless.
Controllore di volo: centrale per l’intero funzionamento di un UAV, il controllore di volo regola le velocità del motore, tramite ESC, per fornire la manovrabilità, così come l’attivazione di telecamere o altri carichi utili;
Modulo GPS: senza il rilevamento della posizione GPS, i droni avrebbero usi molto limitati. L’unità GPS fornisce latitudine, longitudine, altitudine e direzione bussola.
Antenna: per ricevere gli ingressi nell’unità ricevente. Come qualsiasi antenna.
Batteria: fa quello che dice, fornisce l’alimentazione. Un monitor della batteria mostra il livello di potenza ed è fondamentale per evitare arresti anomali causati dall’esaurimento della carica.
Gimbal: un supporto girevole, che ruota attorno agli assi x, y e z per fornire stabilizzazione e controllo di telecamere o altri sensori.

Marche e modelli di droni variano enormemente. A seconda della versione e delle applicazioni per le quali viene utilizzato, ci saranno tutti i tipi di sensori montati a bordo, inclusi i sensori di prevenzione delle collisioni.

Quindi, ora che conosci le basi, è tempo di volare… quasi.

La Checklist pre-volo del drone

Abbiamo trattato gli elementi essenziali di un elenco di controllo pre-volo altrove, quindi non è necessario rivedere i dettagli in questo articolo.

Ma non possiamo sottolineare abbastanza che, proprio come fareste per controllare un camion o un carrello elevatore prima che inizi il suo turno, lo stesso principio si applica ai droni.

L’implementazione di un processo post-volo è altrettanto importante. Entrambi garantiranno agli operatori e ai responsabili delle operazioni che l’UAV è stato rigorosamente testato prima e dopo l’uso e aiuteranno a mantenere i registri di manutenzione centralizzati.

Implementa una strategia di manutenzione ordinaria dei droni

Gestire uno, decine o centinaia di UAV in qualsiasi organizzazione piccola, grande o enorme non è un compito facile a meno che non ci sia una strategia chiara.

Ciò comprende:

– Supervisionare il funzionamento efficiente dei dispositivi.
– Applicazione di normative e conformità.
– Monitoraggio e manutenzione dell’attrezzatura UAV.
– Affrontare la logistica, la formazione, la sicurezza e altre questioni.

La mentalità “aggiusta-quando-si-rompe” per macchine e veicoli è ormai lontana dall’industria. La manutenzione proattiva mantiene bassi i costi e previene i problemi prima che si presentino.

Le basi della manutenzione ordinaria dei droni

Come tutte le cose con parti in movimento ed elettronica, l’uso regolare o costante causa usura. Per i droni, è consigliabile implementare un programma di manutenzione ordinaria per volo piuttosto che impostare le date nel calendario.

Prenditi cura degli elementi essenziali e pulisci lo sporco e il telaio. Tutto ciò che vola nell’aria accumulerà sporcizia, polvere, insetti e inquinamento.

Ricorda che hai a che fare con un dispositivo elettronico, quindi è necessaria un po’ di attenzione. Non iniziare a interferire con l’elettronica e i circuiti stampati a meno che tu non sappia cosa stai facendo. Rimarrai stupito da quanto siano utili alcune abilità elementari di saldatura.

Anche la più piccola crepa può causare problemi di volo. Utilizzare un panno antistatico, un filtro ad aria compressa e una spazzola leggera per mantenere l’UAV in una condizione brillante e pronto all’uso.

Controllare i componenti, controllare che le viti e gli elementi di fissaggio siano adeguatamente serrati, ma non eccessivamente in quanto ciò può causare stress. E’ importante assicurarsi regolarmente che tutto sia tenuto insieme ordinatamente.

Esamina regolarmente i motori. Assicurati che siano puliti e privi di polvere. Proprio come acquisisci familiarità con il modo in cui funziona la tua auto, impara a conoscere il suono del tuo drone. La maggior parte del rumore di un drone proviene dai motori. Se non suona bene, esamina il tuo drone.

Le eliche devono essere soggette a controlli regolari. Guasti o danni possono facilmente portare a conseguenze catastrofiche una volta che il drone è in volo. Le eliche devono essere sostituite negli intervalli consigliati dal produttore.

Verificare che le eliche girino liberamente (scollegare prima la batteria). Potrebbe essere necessario smontarle dall’unità per identificare qual è il problema se non ruotano facilmente.

Anche il carrello di atterraggio necessita di un controllo per assicurarsi che l’UAV ritorni tutto intero. L’ultima cosa che vuoi è eseguire un atterraggio regolare e qualcosa si frantumi proprio mentre il drone entra in contatto con il suolo.

Pulire i motori e annotare le condizioni del cablaggio e dei giunti di saldatura. Assicurati che le antenne siano libere da detriti per garantire un buon collegamento con la base.

Potrebbe essere necessario pulire la fotocamera con un panno morbido adatto e un detergente non abrasivo che puoi acquistare presso un rivenditore di fotografia. Molte delle telecamere per droni di oggi hanno sensori autopulenti, guarnizioni protettive o filtri che coprono il sensore stesso.

Verificare che il firmware e il software siano aggiornati e che eseguano l’ultima versione. I meccanismi di aggiornamento sono solitamente integrati nei sistemi UAV, ma vale la pena assicurarsi che non siano stati disattivati ​​accidentalmente.

Riparazioni dei droni

I droni sono pezzi di kit complessi, anche per tecnici esperti. È più che probabile che eventuali riparazioni superiori a quanto può essere eseguito semplicemente dovranno essere inviate al produttore per l’esecuzione di un lavoro esperto.

DJI ARS offre due livelli di assistenza e può riparare qualsiasi problema tu possa avere con il tuo drone. Puoi accedere al portale di assistenza.

Ci sono alcune riparazioni di base che puoi eseguire da solo. Controlla sempre le istruzioni del produttore e assicurati di essere almeno ragionevolmente competente per eseguire l’attività.

Riparazione di base del drone – sostituzione dell’elica

Se una delle eliche è rotta o piegata, è necessario sostituirla.

I droni più piccoli hanno eliche che si attaccano usando un accoppiamento ad attrito, o una singola vite che tiene l’elica all’albero motore.

I microdroni utilizzano eliche a pressione che richiedono solo le dita per rimuoverle e sostituirle. I mini droni utilizzano una piccola vite a croce, quindi avrai bisogno di un piccolo kit di cacciaviti per sostituire queste eliche.

Riparazione di base del drone – sostituzione del motore

Potrebbe essere necessario sostituire i motori dopo un volo e un utilizzo prolungati. Può sembrare un po’ scoraggiante, ma in realtà la sostituzione dei motori è abbastanza semplice sulla maggior parte dei droni.

Alcuni motori sono collegati alla scheda elettronica tramite un semplice plug-in, mentre altri potrebbero richiedere la saldatura dei conduttori del motore alla scheda del circuito principale.

Risoluzione dei problemi di riparazione del drone

Il primo passo in qualsiasi risoluzione dei problemi è verificare la presenza di danni esterni sul drone. Se non ce ne sono, puoi eseguire alcuni test di base per assicurarti che il tuo drone sia completamente funzionante.

Rimuovi tutte le eliche, usa una batteria diversa, accendi il drone e prova una sequenza di volo. Verificare che tutti i motori rispondano. Esegui la sequenza di avvio del drone, i controlli interni esamineranno il firmware, i sensori e la fotocamera.

Il prossimo passo è fare un semplice test di volo. Non volare troppo in alto e non tentare alcuna manovra ad alta velocità. Se il tuo drone risponde correttamente, puoi continuare a volare. Se questo test di volo fallisce, qualcosa è danneggiato e c’è un problema interno con il tuo drone.

Fai volare i tuoi droni

Il punto chiave è implementare una pianificazione per rendere le riparazioni dei droni il più indolore possibile. Eseguire ispezioni pre e post volo. Registra tutto ciò che fai. Tenere un registro di dove si trova ogni drone, eventuali ispezioni o manutenzioni effettuate e registrare ogni volo intrapreso.

Acquisisci familiarità con il tuo drone e le sue parti. Riconosci i suoni strani o le modifiche alle prestazioni.

Approfitta della garanzia del produttore e capisci cosa è e cosa non è coperto.

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