La Corea del Sud ha innumerevoli luoghi fantastici per le riprese di foto e video aerei ma vigono una serie di regolamenti per le operazioni di volo dei droni, ma ci sono buone notizie per chi vuole programmare una vacanza potendo utilizzare il proprio drone senza restrizioni.

Una popolare destinazione di vacanza vicino alla capitale sudcoreana Seoul si sta preparando ad aprire quello che i notiziari locali descrivono come il più grande parco di droni della nazione, offrendo agli appassionati e agli sviluppatori di sistemi uno spazio libero da regolamentazioni per il funzionamento degli UAV.

Secondo un rapporto dell’Aju Business Daily, martedì si è tenuta una cerimonia sulla base del progetto da 8 milioni di dollari, che i funzionari sperano di aprire il prossimo marzo come complesso di droni UV Land. La struttura si trova a Taean, una famosa zona turistica a circa 68 miglia a sud-ovest di Seoul. La regione è stata designata dal governo sudcoreano nel 2020 per creare parchi in cui piloti privati ​​di droni, aziende e altri partecipanti del settore possono pilotare in un ambiente privo di regolamentazione.

Il risultante UV Land – che i rapporti sudcoreani chiamano “parco a tema per droni” – è il primo di quegli sforzi per stabilire ambienti specifici in cui un’ampia varietà di operazioni UAV può essere condotta senza i soliti vincoli.

Le normative sui droni tendono ad essere piuttosto rigide in tutta la Corea del Sud, in particolare nelle aree urbane dove sia i problemi di sicurezza che quelli di privacy limitano o vietano completamente i voli. Nonostante ciò, le uscite furtive al di fuori delle regole non sono infrequenti. Solo nei primi sette mesi di quest’anno, afferma Aju Business Daily, sono stati rilevati circa 170 casi di droni non autorizzati nello spazio aereo limitato intorno all’aeroporto internazionale di Incheon di Seoul.

UV Land e altri spazi liberi da regolare che dovrebbero seguire sono un modo per offrire ai piloti UAV un posto dove prendere il volo come desiderano, allontanandoli anche dalle aree in cui i loro voli illeciti rischiano di creare problemi.

La struttura dispone di un edificio polivalente che consente voli interni e offre spazi controllati per gli sviluppatori. Il parco sfoggia anche una pista di 400 metri e un campo di 4.000 metri quadrati per consentire la navigazione all’aperto e offrire spazio sufficiente tra i piloti che brandiscono il radiocomando.

Presso UV Land saranno inoltre organizzate attività strutturate, tra cui formazione formale sui droni ed eventi dimostrativi organizzati da un’università privata che gestisce un programma di aviazione specializzato.

L’obiettivo dello sforzo è ovviamente quello di creare spazi in cui le persone possano abbandonarsi alle proprie passioni aeree senza correre i rischi legali o di sicurezza di farlo nelle città e nei paesi. Ma oltre a quell’entusiasmo e all’attenzione al turismo, i funzionari di Taean stanno anche cercando di sfruttare lo status di regolamentazione dell’area per attirare attività commerciali e di ricerca dall’industria dei droni in rapido sviluppo della Corea del Sud.

“Porteremo aziende e organizzazioni legate ai droni a UV Land per creare nuove opportunità di lavoro”, ha affermato il sindaco di Taean Ka Se-ro. “Opereremo anche vari programmi per diventare una città specializzata nell’industria e nel turismo legati ai droni”.

dji mini 2

Viaggia leggero, vola libero

Quanto è leggero il DJI Mini 2? Con meno di 249 g, pesa circa quanto una mela e sta nel palmo della tua mano. Compatto e conveniente, il Mini 2 è il tuo compagno di viaggio ideale, trasformando il modo in cui catturi i tuoi ricordi preferiti.

Grazie a funzionalità intuitive e avanzate racchiuse in un telaio portatile, il DJI Mini 2 offre la massima libertà ovunque e come desideri creare. Che tu stia girando su una spiaggia deserta o catturando i dettagli di una divertente riunione di famiglia, il Mini 2 è in grado di gestire tutto.

Questo elemento è stato inserito in Blog e taggato .

Lascia un commento