Nuove soluzioni di archiviazione dati all’orizzonte. DJI e Seagate, la multinazionale dei dischi rigidi, hanno da poco siglato una partnership che renderà l’immagazzinamento dei dati provenienti dai droni DJI più veloce e con maggiori possibilità di spazio.

Dopo essere diventata azionista di maggioranza della società Hasselblad, leader nella costruzione di macchine fotografiche, DJI ha puntato su Seagate per contribuire al miglioramento del trasferimento dati sui suoi UAV.

Con l’avanzare della tecnologia, i dati provenienti dalle foto e video effettuati con i droni aumentano e per rispondere alla crescente esigenze dei propri utenti, DJI è intenzionata ad integrare nei suoi dispositivi memorie con maggior capacità e con una notevole velocità di scrittura e lettura. Chiunque registri in 4K potrà quindi memorizzare file video di grandi dimensioni e in poco tempo. Per non parlare dell’Inspire 2, che può registrare fino a 5.2k e può accumulare fino a 120 GB di dati in un volo di 25 minuti.

La data di uscita di questi nuovi dischi rigidi è ancora da definire, ma probabilmente verrà annunciata entro la fine dell’anno. Tim Butcher, Vice Presidente Senior di Seagate ha dichiarato “… diversi prodotti saranno lanciati quest’anno”. Ciò significa che più prodotti di storage usciranno nel 2017, per cui i consumatori possono aspettarsi una varietà di opzioni di archiviazione per soddisfare meglio le loro esigenze.

Non sono stati divulgati, per ora, i dettagli di questi nuovi prodotti di archiviazione, ma sicuramente la collaborazione si tradurrà in una semplificazione del processo di memorizzazione dei dati. Sembra comunque che Seagate sarà in grado di produrre dei dischi anti-urto, semi-impermeabili e molto resistenti.

Non è ancora chiaro se il nuovo sistema di storage sarà implementato sotto forma di aggiornamento diretto sul drone o sarà proprio un disco rigido esterno modificato, come quello che Seagate ha fatto con i suoi prodotti di storage dell’Xbox One e LaCie.

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