Siamo in piena estate. Il caldo si è fatto afoso e il desiderio di un tuffo in mare o di un’escursione in montagna, per trovare refrigerio, diventa sempre più ardente. Che tu sia un amante dell’adrenalina pura o un campione mondiale di “mi butto ma solo se c’è il bagnino”, una cosa è certa: ogni esperienza si vive una volta sola. Ogni momento è irripetibile. E se non viene immortalato, rischia di finire in un mix di ricordi fumosi che dimentichiamo pure di aver vissuto.
Quanto è magico riprendere in mano fotografie o video degli anni passati insieme ai propri cari e dire la fatidica frase: «Ti ricordi di quella volta?». Memorie che sarebbero andate perse se non ci fosse stato quel parente o amico che si sentiva e si sente ancora un regista di Hollywood.
Quello che tutti trovano un po’ pesante, ma che poi finiscono per ringraziare. Ecco, questo è lo spirito che deve indurci a comprare una action cam della serie Osmo Action di DJI, uno strumento capace di catturare immagini da cinema anche mentre scaliamo una vetta, ci tuffiamo da uno scoglio o inseguiamo un tramonto in bicicletta. Affinché quel parente o quell’amico possa identificarsi in noi.


DJI Osmo Action 5 Pro, per Wired supera GoPro
Perché proprio una DJI Osmo Action? Non siamo soltanto noi a consigliarvela, ma anche una testata giornalistica di prestigio internazionale che ha elogiato l’ultimo modello proposto dalla casa cinese, la DJI Osmo Action 5 Pro. La action cam ha già riscosso un enorme successo, sia tra i giornalisti di settore, come appunto quelli di Wired, sia tra le giurie dei premi internazionali, come quella del prestigioso NAB Show di Las Vegas, di cui vi abbiamo parlato nell’articolo: DJI pluripremiata al NAB 2025 di Las Vegas: non solo droni.

Wired, dopo aver messo alla prova decine di action cam in situazioni simili a quelle che viviamo nella nostra vita reale (non necessariamente in cima all’Everest), la incorona come la miglior action cam sul mercato.
Secondo la recensione che potete leggere qui in versione integrale, la Osmo Action 5 Pro batte la GoPro Hero 13 Black in diversi aspetti chiave. Primo fra tutti: l’autonomia. Arriva fino a due ore piene di registrazione in 4K (o circa quattro in 1080p), un risultato impressionante considerando le dimensioni (70,5×44,2×32,8 mm per 146 g). Registra in 4:3 a 120 fps in 4K – il che vuol dire produrre slow-motion mozzafiato anche in formato verticale, perfetti per storie, reel e TikTok da urlo.
E di notte? Nessun problema: la modalità SuperNight riduce il rumore e tira fuori immagini spettacolari anche con poca luce.
Sul fronte audio, altra sorpresa: integra il supporto nativo ai microfoni DJI Mic 2 e Mic Mini, per un suono cristallino. Wired lo dice chiaro: «meglio persino di quanto si ottiene con la GoPro più il Media Mod e il microfono esterno».

Un corpo compatto, leggero, facile da montare
A tutto questo si aggiunge un formato più compatto e leggero della GoPro, ideale per montarla ovunque. Il sistema di montaggio? DJI non lo ha toccato: l’attacco magnetico è ancora il migliore che Wired abbia mai provato: stabile, veloce e comodo. Perché, diciamolo, non tutti abbiamo la giusta memoria per ricordarci esattamente cosa abbiamo combinato in questa o in quella escursione, ma con la DJI Osmo Action 5 Pro possiamo rivivere ogni secondo, ogni sorriso, ogni caduta, con una qualità talmente cristallina da farci venire il dubbio di essere cascati di nuovo.
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