
Con una decisione storica, la Federal Aviation Administration (FAA) negli Stati Uniti ha dato il via libera al primo drone DJI di categoria 2 (con peso superiore a 0,55 libbre) per volare sopra le persone senza deroghe.
Gli operatori di droni che utilizzano il DJI Dock 2 possono ora utilizzare le piattaforme DJI M3D o DJI M3TD sopra le aree popolate con maggiore libertà , a condizione di dotare i droni di un sistema di paracadute sviluppato da Aerial Vehicle Safety Solutions (AVSS).
In pratica, il sistema paracadute AVSS PRS-M3DT ha ricevuto dalla FAA la Dichiarazione di Conformità (DOC) per le operazioni di Categoria 2 e Categoria 3. Questo sistema di paracadute può essere collegato ai droni M3D e M3TD di DJI, consentendo loro di volare in modo sicuro e legale sopra le persone senza bisogno di alcuna autorizzazione speciale da parte della FAA.
Questa approvazione rappresenta una svolta per il settore perché non solo segna il primo DOC di categoria 2 in assoluto, ma amplia anche le possibilità operative consentendo limiti di vento più elevati in condizioni di categoria 3. Questo risultato è stato possibile grazie ai Means of Compliance (MOC) dell’AVSS già approvati dalla FAA.
Mariah Murray, vicepresidente delle operazioni dell’AVSS, ha espresso il suo entusiasmo dicendo: “Dopo diversi anni di lavoro per ottenere l’approvazione del MOC con i principali partner e il recente completamento delle norme ASTM F3322 e ASTM F3389 per il DJI Dock 2, queste approvazioni DOC di categoria 2 e 3 da parte della FAA rappresentano un importante traguardo per l’AVSS. Il lavoro per il MOC e il DOC ha richiesto al nostro team di adattarsi e innovare per garantire che le nostre linee di prodotti di paracadute per droni potessero consentire il volo sopra le persone negli Stati Uniti. Con questi DOC in mano, l’AVSS non vede l’ora di portare altri droni nella lista di approvazione del DOC, tra cui il DJI Mavic 3 Enterprise, lo Skydio X10 e il Brinc Responder”.
In generale, le categorie 2 e 3 definiscono i criteri di idoneità e di operatività basati sulle prestazioni per condurre operazioni con droni sopra le persone, utilizzando droni di peso superiore a 0,55 libbre senza un certificato di aeronavigabilità ai sensi della Parte 21.
La categoria 2 consente il volo prolungato su raduni all’aperto, mentre la categoria 3 impone ulteriori limitazioni di sicurezza. In base alla categoria 3, le operazioni con i droni sulle folle sono vietate a meno che non siano condotte all’interno o al di sopra di aree chiuse o ad accesso limitato, in cui le persone siano debitamente informate dei potenziali voli dei droni, o se il drone mantiene il volo su persone che sono direttamente coinvolte nell’operazione o che si trovano sotto strutture protettive o veicoli fermi.