Il dipartimento di polizia di Chula Vista ha sperimentato un concetto innovativo nelle operazioni di pubblica sicurezza con i droni chiamato Drone as a First Responder.

Pensiamo all’uso tradizionale dei droni in un dipartimento di polizia, dopo la segnalazione di un incidente: Un agente arriva sulla scena, porta il drone fuori dal veicolo della polizia, lo assembla, controlla lo spazio aereo, lo fa volare e ottiene una dimensione della scena ingrandita o acquisisce i dati. E sebbene questi dati siano incredibilmente importanti per fornire ai soccorritori informazioni accurate e in tempo reale durante lo svolgimento della missione, cosa succederebbe se…

E se un drone potesse raggiungere un incidente segnalato prima che i soccorsi a terra arrivassero sulla scena e fornissero loro dati di qualità decisionale (video live) per una consapevolezza della situazione ancora migliore?

Chula Vista, la seconda città più grande della contea di San Diego, in California, sta facendo esattamente questo.

uso tradizionale dei droni

Uso tradizionale del drone rispetto all’uso del drone come primo soccorso (DFR, Drone as a First Responder)

Come è stato evidente durante la presentazione del capitano delle operazioni di pattugliamento Vern Sallee ad AirWorks 2020, il raduno annuale di DJI dei professionisti dei droni commerciali, esperti di tecnologia e responsabili politici, l’uso convenzionale e “reattivo” dei droni nella pubblica sicurezza ha un enorme margine di miglioramento.

Il primo, ovviamente, è la velocità. Portare manualmente un drone sulla scena è un processo lento; ci possono essere casi in cui un drone è arrivato per ultimo sulla scena perché non tutti i veicoli della polizia sono dotati di un drone.

Quindi, l’efficienza del drone diventa soggetta a errori umani e abilità incoerenti tra i piloti. E a causa della necessità di mantenere nella linea visiva la portata in cui un drone può essere utilizzato, la distribuzione del filmato dal vivo ad altre parti interessate può avere una propria serie di complicazioni.

Quindi, come risolve questi problemi l’innovativa iniziativa Drone as a First Responder (DFR) del dipartimento di polizia di Chula Vista?

Per cominciare, i droni sono continuamente disponibili per rispondere all’interno di un’area operativa geofencing. Il CVPD ha identificato stazioni operative strategiche per migliorare i tempi di risposta dei droni.

area operativa

Va notato che il CVPD ha ricevuto la prima autorizzazione attiva di risposta alle emergenze della FAA con una disposizione BVLOS (Beyond Visual Line of Sight) per la sicurezza pubblica nel marzo 2019, a seguito della quale i suoi droni possono coprire un’area operativa di 3 miglia nautiche dalla posizione di lancio. Tuttavia, per massimizzare la sicurezza del volo, un osservatore visivo è sempre presente sul sito di lancio, anche se il drone utilizza tecnologie di automazione e geofencing per operazioni sicure.

Un teleoperatore esperto controlla la telecamera o i sensori del drone per coordinare le risorse e le tattiche via radio, proprio come farebbe un soccorritore o un osservatore con gli elicotteri con equipaggio. Il CVPD si è inoltre dotato della capacità di distribuire immediatamente video in diretta dal drone ai primi soccorritori, supervisori e responsabili.

Collettivamente, questi fattori consentono ai primi soccorritori di concentrare tutte le energie sull’incidente stesso, piuttosto che sul drone.

DFR: una rivoluzione nella pubblica sicurezza

Dire che il CVPD sta rivoluzionando l’uso dei droni nella pubblica sicurezza sarebbe un eufemismo. Dall’ottobre 2018, quando sono iniziate le operazioni del DFR, le forze dell’ordine hanno utilizzato i droni in oltre 3.400 emergenze segnalate.

CVPD DFR statistiche

In più di 1.450 casi, il drone è stato il primo ad arrivare sulla scena, con un tempo di risposta medio impressionante di 101,8 secondi. Il dispiegamento del DFR è stato, infatti, in grado di evitare l’invio di pattuglie in più di 840 casi. Poiché le riprese dal vivo hanno fornito prove che una segnalazione poteva essere risolta per telefono, il dipartimento di polizia è stato in grado di utilizzare le auto di pattuglia per affrontare altri incidenti critici.

In 440 casi, il programma DFR ha svolto un ruolo fondamentale nella cattura di criminali o nell’assistenza alle detenzioni. Nel suo discorso su AirWorks 2020, il capitano Sallee ha mostrato video di vita reale e fornito numerosi esempi di questi successi, non solo da Chula Vista ma anche dal dipartimento di polizia di Tijuana, che ha visitato il CVPD e ha deciso di replicare le operazioni del DFR.

Il discorso di Sallee si concentra anche sulla storia del programma di droni del CVPD in dettaglio, spiegando i molti fattori che hanno portato alla sua diffusa accettazione da parte del pubblico. Viene inoltre discusso a lungo l’ambito generale di questo programma scalabile e riproducibile, insieme agli obiettivi del dipartimento per i prossimi mesi.

DFR supporto alle emergenze

Il drone DJI Matrice 300 RTK, il nuovo drone enterprise di DJI che trae ispirazione direttamente dai sistemi aeronautici moderni e grazie agli oltre 55 minuti di autonomia, all’integrazione di funzionalità IA avanzate, di rilevamento e posizionamento su sei direzioni, e a tanto altro, M300 RTK definisce un nuovo standard di intelligenza e affidabilità abbinate a prestazioni mai raggiunte prima d’ora.

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